La Banca d’Italia torna sulle tematiche ESG: obbligatoria la predisposizione di un “Piano d’azione” entro il 31 marzo 2023

La Banca d’Italia ha comunicato, in data 7 aprile 2022, ai soggetti sui quali esercita la propria attività di vigilanza, le “aspettative di vigilanza sui rischi climatici e ambientali”: si tratta, in particolare, di una serie di “indicazioni di carattere generale non vincolanti” la cui “declinazione a livello operativo è rimessa al singolo intermediario”.