Indicatori di anomalia antiriciclaggio: il nuovo provvedimento emanato dalla UIF

L'Unità di Informazione Finanziaria (UIF) ha recentemente pubblicato un nuovo provvedimento riguardante gli indicatori di anomalia per l'individuazione delle operazioni sospette ai fini antiriciclaggio. Questa iniziativa è stata adottata con l'intento di semplificare il processo di segnalazione delle transazioni sospette per tutti i soggetti obbligati dalla normativa antiriciclaggio. Il provvedimento, pubblicato sul sito dell'UIF il 12 maggio 2023, entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2024, sostituendo tutti i precedenti indicatori di anomalia pubblicati in passato dalla Banca d’Italia (nonché dal Ministero della Giustizia e dal Ministero dell’Interno).

La Banca d’Italia torna sulle tematiche ESG: obbligatoria la predisposizione di un “Piano d’azione” entro il 31 marzo 2023

La Banca d’Italia ha comunicato, in data 7 aprile 2022, ai soggetti sui quali esercita la propria attività di vigilanza, le “aspettative di vigilanza sui rischi climatici e ambientali”: si tratta, in particolare, di una serie di “indicazioni di carattere generale non vincolanti” la cui “declinazione a livello operativo è rimessa al singolo intermediario”.

ICT e sicurezza informatica: una nuova funzione di controllo interno di secondo livello per le banche

La Banca d’Italia ha comunicato, in data 7 aprile 2022, ai soggetti sui quali esercita la propria attività di vigilanza, le “aspettative di vigilanza sui rischi climatici e ambientali”: si tratta, in particolare, di una serie di “indicazioni di carattere generale non vincolanti” la cui “declinazione a livello operativo è rimessa al singolo intermediario”.

Nuovo intervento in tema di ESG: le “aspettative di vigilanza sui rischi climatici e ambientali” di Banca d’Italia

La Banca d’Italia ha comunicato, in data 7 aprile 2022, ai soggetti sui quali esercita la propria attività di vigilanza, le “aspettative di vigilanza sui rischi climatici e ambientali”: si tratta, in particolare, di una serie di “indicazioni di carattere generale non vincolanti” la cui “declinazione a livello operativo è rimessa al singolo intermediario”.

Rischi informatici: il richiamo d’attenzione delle Autorità di Vigilanza in relazione al conflitto russo-ucraino

In data 7 marzo 2022, è stato diffuso tramite comunicato stampa un “Richiamo al rispetto delle misure restrittive adottate dalla UE in risposta all’aggressione militare russa in Ucraina” a cura, congiuntamente, di Banca d’Italia, CONSOB, IVASS e Unità di Informazione Finanziaria per l'Italia (“UIF”).

I fattori di sostenibilità ESG nella valutazione di adeguatezza MiFID II

L’obbligo di considerare anche le preferenze di sostenibilità - Environmental, Social and Governance (“ESG”) - dei clienti è uno dei temi che riguarda da vicino i consulenti finanziari e che si sta affrontando ultimamente a seguito dell’introduzione della nuova normativa di matrice europea.

“Pacchetto IFD/IFR”: la Banca d’Italia chiarisce l’entrata in vigore del nuovo quadro regolamentare europeo sulle imprese di investimento

A partire dal 26 giugno 2021, è diventato applicabile in tutti gli Stati membri dell’UE il nuovo regime prudenziale per le imprese di investimento, incluse quindi le SIM, autorizzate e soggette a vigilanza a norma della direttiva 2014/65/UE (cd. “MiFID II”).

Orientamenti di vigilanza in materia di Società di Investimento Semplice (SIS)

In data 6 luglio 2021, sono stati pubblicati gli Orientamenti di vigilanza della Banca d’Italia e della Consob in materia di Società di investimento semplice (SiS). Contestualmente, è stato reso pubblico anche il resoconto della consultazione pubblica - avviata il 30 aprile 2020 e conclusasi il 29 luglio 2020 - in cui sono stati riportati i principali commenti formulati dai soggetti che hanno partecipato alla consultazione e le relative osservazioni della Banca d’Italia e della Consob sui suddetti Orientamenti.

La normativa ESG

Lo sviluppo sostenibile delle attività finanziarie (o finanza sostenibile) ha l’obiettivo di creare valore economico nel lungo periodo attraverso l’investimento di risorse finanziarie in attività “sostenibili”, cioè in grado di essere utili alla società e non dannose rispetto al sistema ambientale.

Implementazione della IV Direttiva Antiriciclaggio

Recepita nell'ordinamento nazionale la IV Direttiva Antiriciclaggio: misure preventive e i controlli devono essere calibrati in base alla valutazione del rischio.